Committente
Abbazia di Santa Maria a Cerrate
Data Intervento
2017
Tipologia Intervento
L’abbazia di Santa Maria di Cerrate, situata sulla strada provinciale che collega Squinzano a Casalabate, è uno dei più significativi esempi di Romanico otrantino.
Il complesso è attualmente gestito dal Fondo Ambiente Italiano, che nel 2012 ne ha acquisito la proprietà, tramite una concessione trentennale, in seguito a un bando pubblico indetto dalla Provincia di Lecce.
L’abbazia è in stile di romanico e presenta in facciata un portale sormontato da un’arcata con altorilievi di eccezionale qualità che riproducono scene del Nuovo Testamento e un monaco in preghiera. L’interno dell’edificio era completamente decorato con affreschi databili a partire dal XIII secolo, oggi conservati nel museo attiguo. La chiesa romanica ha un prospetto monocuspidale animato da una serie di archetti che fa comprendere la spartizione interna della struttura. Lungo il lato sinistro del tempio, fa bella mostra di sé un portico, risalente al XIII secolo, impreziosito da colonne cilindriche e poligonali che reggono dei capitelli figurati.
Il restauro ha interessato il portico laterale e la pulitura puntuale a mano con bisturi e spatole dei depositi superficiali coerenti. La logica che ha ispirato il lavoro di restauro è stata volta ad eliminare le maggiori cause e le principali manifestazioni di degrado, preservare la materia originale mediante interventi manutentivi accorti e non invasivi. Tutto ciò al fine di preservare il più possibile l’autenticità materiale del manufatto.