La basilica della Madonna della Neve a Copertino sorse nel 1088 per volontà del conte normanno Goffredo di Conversano e fu intitolata originariamente alla Vergine Assunta. All’interno della basilica si trova il coro ligneo che è stato oggetto di intervento.

Da una attenta analisi è stato possibile appurare le reali consistenze di degrado degli elementi lignei costituenti il manufatto: diffusa presenza di insetti xilofagi come si evince dai numerosi segni di erosione; l’intera superficie era ricoperta da uno strato di sporco d’ambiente e depositi grassi superficiali di polvere e particellato; erano presenti integrazioni improprie per modalità di esecuzione e materiali; sui pannelli decorati ad intarsio erano visibili segni di alterazione cromatica; alcuni pannelli degli schienali erano in pessimo stato di conservazione; le condizioni del legno del piano di calpestio erano mediocri, con presenza di fessurazioni della struttura dovute a cause endogene.

Il progetto di restauro si è composto delle seguenti fasi di lavorazione: bonifica, pulitura, consolidamento, risanamento e parziale reintegrazione (in porzioni trascurabili) degli elementi lignei presenti. È stato ripristinato lo stato normale del manufatto, rimuovendo le condizioni di degrado organico superficiale e strutturale, sono state ristabilite le corrette equilibrature cromatiche delle essenze nel rispetto delle patine e dei materiali originali. Gli interventi hanno recuperato la leggibilità e fruibilità dell’intera opera lignea.