Il restauro del fronte su strada è stato realizzato in due fasi distinte in accordo con le indicazioni della Soprintendenza, la prima fase ha interessato il basamento della Villa, unica parte superstite, il secondo il portale e il muro di fratta del giardino.
In entrambi i casi sono state replicate le parti architettoniche
 mancanti al fine di rendere leggibile e di restituire integrità all’opera architettonica privata del suo lessico.

Le scelte di questa riproposizione sono state eseguite in accordo con l’iconografia storica rinvenuta in fase di indagine storica e con le tracce e i residui ancora riscontrabili in situ.


E’ stato così possibile riproporre le ricche cornici modanate a doppia orecchia, gli elementi decorativi a conchiglia, i beccatelli, le merlature il bugnato liscio e il singolare bugnato a scoglio che caratterizza il prospetto principale sul quale era adagiato l’antico Vascello di Francia.


Tutti glie elementi riproposti sono stati eseguiti in modo analogo agli originali sia per forma che per materia e tecnica costruttiva adoperando solo materiali e strumenti dell’edilizia premoderna della tradizione regionale locale.

Analogamente sono stati riproposti gli elementi presenti sul muro di fratta e sul portale, dove sono stati riproposti gli ovali incorniciati e le lesene d’angolo, sul portale invece sono stati ricostruiti solo gli elementi architettonici ancora chiaramente visibili, mentre sono state consolidate.